Risparmiare energia
Grazie al supporto dei sistemi intelligenti, risparmiare energia diventa molto facile.
Come risparmiare energia?
Uno dei fattori più importanti su cui far leva per il risparmio d’energia riguarda gli orari di lavoro.
Sfruttare orari diurni permette di utilizzare la luce naturale, a tutto vantaggio del risparmio energetico e non solo. Infatti, grazie al risparmio energetico vi è anche un notevole risparmio di CO2, che dà anche punti per le certificazioni ambientali.
Grazie agli orari diurni è possibile risparmiare fino al 75% di energia utilizzata.
Lampade e apparecchi efficienti garantiscono una diminuzione del 25% dei consumi, grazie alle funzioni dimming. Inoltre, accendendo gli strumenti solo alla necessità, si riduce ulteriormente il consumo.
La manutenzione degli impianti è altresì importante per massimizzare il risparmio energetico.
In assenza di aumenti di tariffe, infatti, i costi saranno notevolmente ridotti, e così anche le emissioni di CO2.
Certificazioni degli edifici
Le certificazioni degli edifici, in continuo aumento, non riguardano un semplice “bollino”, ma si traducono in incentivi e risparmi sempre maggiori.
Fra i vantaggi delle certificazioni è possibile annoverare:
- aumento del valore dell’immobile
- vendita facilitata
- gli inquilini accettano affitti più costosi (grazie a bollette più basse)
- costi d’esercizio ridotti
- il minor consumo energetico comporta la riduzione delle emissioni di CO2 di un’azienda
- gli edifici certificati costituiscono una “garanzia” della sostenibilità del marchio
L’ottimizzazione degli impianti di sorveglianza garantisce inoltre una riduzione dei consumi.
Infatti, l’utilizzo di videocamere ad infrarossi permette di monitorare costantemente gli ambienti di lavoro anche in assenza di luci accese. Questo è molto importante, per evitare gli sprechi dovuti a illuminazione costante h24.
In questo modo non sarà necessario fornire illuminazione ubiquitaria e costante a tutto l’edificio, pur mantenendo la piena sicurezza.
Educazione sull’illuminazione
Altra importante argomentazione riguarda “l’educazione sull’illuminazione”. Infatti, al di fuori degli sprechi per dimenticanza o inosservanza, è bene annoverare anche la scelta dell’illuminazione.
In determinati ambienti, come uffici o aule studio, l’utilizzo della luce solare (quindi finestre ampie), garantisce una maggiore concentrazione e di conseguenza una maggiore produttività.
Ovviamente non è sempre presente la luce solare, e in questi casi, l’utilizzo di lampade a risparmio energetico, a led ad esempio, potrebbe garantire un effetto simile sul corpo umano.
Anche nelle scuole, per le generazioni future, è bene rafforzare il concetto del risparmio energetico, affinché le generazioni future, che a breve saranno le generazioni del presente, possano avere un impatto deciso sulla riduzione dei consumi e delle emissioni di CO2.
Questo ovviamente non si limita al semplice suggerimento di ridurre gli sprechi, ma soprattutto all’utilizzo di apparecchiatura intelligente.
Gli apparecchi dimmerabili, non a caso, stanno conquistando i negozi. Con diverse temperature di colore e luminanza, si può implementare un’ampia gamma di scelta adatta a tutti.
Infine, proprio come negli hotel e nei centri wellness, si sta diffondendo sempre di più la cultura dei comandi “intuitivi”, con orari di illuminazione programmata, oppure con illuminazione tramite sensori di movimento, per un ulteriore risparmio energetico.