Efficienza energetica
Al fine di ridurre la dipendenza dai combustibili fossili nei prossimi anni, non solo dobbiamo trovare fonti di energia alternative ma dobbiamo soprattutto limitare il nostro consumo energetico. Bisogna dirigersi, quindi, verso l’efficienza energetica.
Efficienza energetica perché?
Fino a pochi anni fa considerato un problema puramente ambientale, tale concetto sta sempre più delineandosi anche come una questione economica.
L’investimento iniziale negli edifici copre solamente meno del 20% dei costi a lungo termine. I principali costi a lungo termine sono correlati all’attività e alla manutenzione degli edifici e il consumo energetico negli edifici incide in larga misura sul costo di funzionamento.
L’illuminazione è di certo la principale fonte di benessere per gli utenti, ma è anche un elemento che incide fortemente sul dispendio energetico: due buone ragioni per gestire la situazione e ottenere risparmi energetici rilevanti.
In una installazione residenziale o commerciale l’illuminazione convive con altre fonti di benessere la cui gestione intelligente può contribuire a limitare ulteriormente il dispendio energetico.
Perché è necessario gestire consapevolmente l’illuminazione e le utenze di un impianto?
I requisiti previsti dai regolamenti sugli impianti termici degli edifici hanno portato a miglioramenti significativi in termini di isolamento, con effetto di un minor consumo energetico per il riscaldamento e il condizionamento dell’aria.
L’illuminazione (in media il 26% del consumo) rappresenta un fattore cruciale sul consumo negli edifici residenziali e commerciali.
Al fine di contenere i costi di gestione e ridurre i consumi, si possono valutare diverse alternative:
– Usare lampade a led.
– Accendere le luci solo quando necessario.
– Adeguare il livello di illuminazione secondo le necessità.
– Identificare le specifiche esigenze di illuminazione.
L’efficienza energetica ed il risparmio
Tutto ciò non riguarda però esclusivamente l’illuminazione. In ogni edificio residenziale e commerciale sono presenti numerose altre fonti di consumo (elettrodomestici, condizionamento, a volte il riscaldamento elettrico) che spesso non hanno la necessità di funzionare contemporaneamente.
L’utilizzo intelligente di queste utenze (ad esempio escludendole quando non necessarie), permetterebbe un notevole risparmio dal punto di vista economico.
Anche limitarne il funzionamento in fasce orarie a tariffe agevolate può avere conseguenze positive su risparmio energetico ed economico.
L’illuminazione, invece, rappresenta fino al 40% del consumo di elettricità negli uffici. Dopo un anno, 10 minuti di illuminazione superflua, 3 volte al giorno, corrispondono a 5 giorni di illuminazione continua.
Vantaggi per l’utilizzatore
I vantaggi per l’utilizzatore riguardano indiscutibilmente il risparmio energetico ed economico.
Sottoscrivendo contratti di potenza inferiore, ed utilizzando utenze non prioritarie in fasce orarie a tariffe agevolate, è un primo importante passo da fare per migliorare l’efficienza energetica (e quindi economica).
Inoltre, tutto ciò permette di eliminare il rischio di intervento sull’interruttore generale dell’impianto, in caso di superamento della potenza contrattuale. Quindi il rischio blackout.
Vantaggi per l’installatore
Proponendo al proprio cliente una soluzione per la gestione efficiente dell’impianto, avrà conseguenze sul risparmio energetico ed economico.
In questo modo il cliente risulterà contento del miglioramento dell’efficienza energetica e di conseguenza risulterà felice dell’investimento fatto.
Inoltre, per evitare rischi di blackout, è possibile proporre l’utilizzo del relè gestione carichi.
Relè gestione carichi
Il relè gestione carichi misura la corrente assorbita da tutto l’impianto.
Il tutto avviene direttamente, attraverso 2 fili per il contatore elettronico (abitazioni recenti), o attraverso un trasformatore di intensità per il contatore elettromeccanico (abitazioni meno recenti).
In caso di consumo eccessivo, disconnette i circuiti non prioritari sia per mezzo di un filo pilota, se compatibile con il riscaldamento elettrico, sia tramite contattori. In pratica “taglia” l’utilizzo di corrente.
I relè gestione carichi consentono di utilizzare in modo ottimale la potenza contrattuale installata, evitando interventi indesiderati del limitatore del gestore, con conseguente blackout dell’impianto.
I relè gestione carichi, sostanzialmente, controllano costantemente che la potenza assorbita dall’impianto non ecceda la potenza contrattuale installata disinserendo automaticamente le utenze ritenute non essenziali, ed evitando così il blackout dell’impianto.
Il tutto avviene tramite la disinserzione istantanea delle utenze in eccesso, con re-inserzione graduale in base alla priorità.
Inoltre vi è la disinserzione a rotazione delle utenze con pari grado di priorità.
Gli effetti del relè gestione carichi riguardano sia i benefici economici, con una diminuzione delle spese energetiche; sia i benefici ambientali, con riduzione del consumo di energia elettrica e di conseguenza riduzione delle emissioni di CO2.